perle di demenza

Viene ucciso un ragazzo all’Autogrill. I media annusano odore di sangue e caos e compiono il loro capolavoro a poche ore dall’inizio delle partite. Titoloni ovunque: UCCISO TIFOSO DELLA LAZIO DA AGENTE DI POLIZIA.
Qualsiasi idiota non poteva non sapere che gli ultras non aspettavano altro. Assalto alle caserme, devastazioni, caccia al poliziotto.
Ma la seconda perla di demenza, ancora più grave, la compie il nostro Stato; centinaia di ultras devastano e quali sono le 2 proposte? Stop alle trasferte o stop al campionato.
Una volta fermavano le guerre per le Olimpiadi, oggi cento ultrà fermano il campionato.
Dopo anni di terrorismo qualcuno si sveglia e pensa di accusare di terrorismo 3 ultrà arrestati.
Poi ci ripensano.
I cervelli devono aver fatto cortocircuito con una virgola legislativa.

perle di demenzaultima modifica: 2007-11-12T13:28:57+01:00da myenvy
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8 pensieri su “perle di demenza

  1. Sono perfettamente d’accordo se avessero semplicemente detto che il tutto era successo durante una rissa in un autogrill senza tirare in ballo gli ultras non sarebbero scoppiati i casini e parte della colpa ce l’ha pure il presidente della Lazio che subito ha chiesto di sospendere la partita

  2. su Lotito stenderei un velo pietoso.
    conoscendo il rapporto che si è instaurato tra gli ultas di lazio e roma, uniti contro la polizia, a poche ore dall’inizio di Roma-Cagliari ha dichiarato: è morto uno della nostra famiglia della Lazio.
    un completo idiota.

  3. la verità è che il morto non interessa a nessuno se non alla sua famiglia ed a qualche amico vero.
    l’imbelle di Lotito ha pensato di rinsaldare i rapporti deteriorati con i suoi ultras con questa dichiarazione da perfetto imbecille.
    Il problema non è risolvibile in una Italia che lascia a piede libero chi scioglie i bambini nell’acido, vuoi vedere che si può applicare il carcere duro solo per i teppisti da stadio?

  4. Avete perfettamente ragione.
    Ma evidenzierei in modo inequivocabile ( sentito con le mie orecchie -Canale 5 ), che l’intrattenitrice ha accusato di “OMICIDIO” la polizia davanti a milioni di spettatori.
    Se questo non e’ una istigazione alla violenza contro le forze dell’ordine ci si avvicina molto.
    D’altra parte che cosa possiamo pretendere da certa gente che oggi condiziona, attraverso il turpiloquio e la violenza verbale, i comportamenti delle fascie piu’ deboli degli spettatori ( giovani e bambini )?

  5. Non è giusto criminalizzare i tifosi, ma quelli che ieri a Bergamo, Taranto e Roma non erano tifosi, ma degli infami che travestiti da tifosi si sono divertiti a mettere a ferro e fuoco queste tre città. Condoglianze per Gabriele, compassione per il poliziotto (che avrà sempre questo rimorso per tutta la vita), ma quanto è successo ieri ad Arezzo, è successo molto tempo fà anche a Livorno, ma non per questo motivo la città è stata messa a ferro e fuoco. Comunque nessuno ha fatto la precisazione che il pianeta calcio non centra niente con quanto successo perchè i due agenti hanno visto solo una rissa tra dei folli e non tra dei tifosi.

  6. Concordo con quanto gia’ scritto.Coloro che ieri hanno devastato Roma e altre citta’ non si possono definire tifosi ma solamente delinquenti che non aspettano altro che avere delle motivazioni per creare disordini. Visto il loro enorme coraggio perche’ non agiscono a viso scoperto e non con passamontagna e casco ben allacciato? Perche’ non iniziamo sospendendo trasmissioni ( vedi Biscardi) che con le loro moviole e i loro processi non fanno altro che creare caos?

  7. Con immenso dolore associo le mie condoglianze a quelle di tutto questo maledetto e assurdo bel Paese alla famiglia di Gabriele….

    —FINCHE’ NON CI SARA’ GIUSTIZIA
    NON CI SARA’ PACE…

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