lo spot della campagna benefica più stupida di tutti i tempi

Da domani queste celebrità non useranno più twitter e facebook finché i loro fan non raccoglieranno un milione di dollari per BuyLife, un’associazione anti-AIDS infantile. E’ una bella minaccia, non sappiamo come prenderla. Okay, noi 30 dollari ce li mettiamo, ma facciamo che non visitiamo più i loro stupidi social network finché i restanti 999.970 mila dollari non ce li mettono loro. … Continua a leggere

Kim Kardashian è una Barbie-bara

Domani, 1 dicembre 2010, moriranno digitalmente tante celebrità: cantanti come Alicia Keys, Lady Gaga, Justin Timberlake e Usher, sportivi come Serena Williams, attrici come Katie Holmes, bambini fastidiosi come i figli di Will Smith e bambole di plastica come Kim Kardashian (sopra). Pensate, la loro morte digitale per un giorno, cioè l’astinenza da Facebook e Twitter, servirà a salvare vere vite … Continua a leggere

eleganza vs aids in Milano

Non fraintendete: non è che Rachel Bilson è elegante e Dita Von Teese ha l’Aids. Erano entrambe eleganti ieri sera al La Permanente di Milano per la serata di gala organizzata da AmfAR, fondazione per la ricerca contro l’Aids. L’eleganza stava quasi per passare in vantaggio sull’Aids quando è apparsa all’improvviso, tra gli imbucati, Simona Ventura. Non se l’aspettava nessuno, … Continua a leggere

il bello, la bella e la scema

Ieri sera tutta Hollywood si è radunata a Cap d’Antibes per mostrare la propria sensibilità anche in territorio francese. Capitanati da una super sexy Sharon Stone e da Bill Clinton (che cuore d’oro, ha messo all’asta un sax con la sua firma sopra) le celebrità hanno raccolto qualche milionata di dollari per conto dell’amfAR, la più importante fondazione del mondo contro l’AIDS. … Continua a leggere

che strano essere

Sembra una specie di ragnetto… Abbiamo messo la spiritosa Eva Longoria per bilanciare l’immagine. Victoria Beckham e Eva Longoria al party post-Oscar organizzato da Elton John al Pacific Design Center di West Hollywood per raccogliere fondi per la lotta contro l’AIDS. L’ingresso costava 3,500 dollari, praticamente quanto guadagnerebbe Victoria Beckham in una intera carriera solista.