ma no?

(Adnkronos) – Parolacce, gestacci, accuse e offese personali, ma non solo: la televisione sempre piu’ simile ad un ring, dove non manca mai l’occasione per creare un clima di tensione e di aggressivita’ esasperata. E se certe scene un tempo si limitavano ai programmi fuori dalla fascia protetta, o comunque erano circoscritte a poche situazioni, adesso invadono lo schermo ad ogni ora della giornata e in ogni ”contenitore televisivo”, tanto che in media ogni giorno vengono messi in onda oltre 17 ore di programmi dove la rissa piu’ che una possibilita’, rappresenta una vera certezza, e questo solo considerando le principali reti.
Ecco quindi che quasi 8 esperti su 10 (76%) si ribellano alla trasformazione del video in un contenitore per urla, insulti, gestacci e di risse ”a distanza”, come quella che ha coinvolto il Ministro Clemente Mastella. L’accusa? Il piccolo schermo ormai giustifica la rinuncia al confronto e rende normali risse e aggressioni, verbali, ma non solo. E’ quanto risulta da uno studio promosso da Meta Comunicazione, che ha intervistato 110 esperti tra psicologi, pubblicitari e sociologhi, e ha condotto un monitoraggio delle reti nazionali per individuare che spazio hanno, ogni giorno litigi e risse televisive all’interno del palinsesto.
”Un tempo erano le trasmissioni di calcio a fomentare un clima di perenne rissa, oggi e’ normale che anche le piu’ alte cariche dello stato utilizzino il piccolo schermo come palcoscenico per vere e proprie lotte interne al proprio partito o schieramento. – dice Saro Trovato, presidente di Meta Comunicazione – In certi giorni la presenza di programmi dove non solo la rissa mediatica e’ possibile, ma addirittura probabile (se non provocata ad arte), supera le 20 ore, senza considerare reti e Tv private e locali. A preoccupare, come sostengono gli esperti intervistati, e’ l’atteggiamento di routine con cui vengono accolti i litigi, gli insulti e le prevaricazioni, cosa che crea una sorta di complicita’ con lo spettatore e contribuendo a far entrare a tutti gli effetti la rissa, le urla e la chiusura al confronto nel comportamento comune”.

Questi ricercatori li hanno anche pagati?

ma no?ultima modifica: 2007-10-08T14:25:00+02:00da myenvy
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