Michelle Hunziker entra nel mondo dello spettacolo a 17 anni andando alle Maldive a praticare nudismo con Marco Predolin. Dopo poco sposa Eros Ramazzotti e la sua carriera decolla. Il suo ultimo “flirt”, come lo chiama lei, è con il produttore Luigi De Laurentis.
Perle tratte dalla sua ultima intervista su Vanity Fair in cui accusa l’Italia di essere maschilista.
“È capitato parecchie volte che mi chiedessero prestazioni sessuali in cambio di lavoro. Ma ho avuto un’educazione seria e ho sempre saputo che quello era il modo migliore per rovinarsi, dentro e fuori (nd.vip: mh) “.
“Ricevevo lettere anonime che contenevano anche minacce di morte. Volevo essere tutelata dalla giustizia, ma non ci sono riuscita. In America, se denunci un caso di stalking (attività persecutoria fatta di inseguimenti, messaggi ossessivi e invasivi, intrusioni ripetute e indesiderate, ndr.), i tribunali ti proteggono, vietano al soggetto di avvicinarsi a te. In Italia questo tipo di comportamento non rientra nella violenza e quindi non è punibile. Nemmeno se ti chiami Michelle Hunziker (nd.vip: e ‘sti cazzi).”
“Conosco nome e cognome di tutti e tre i miei persecutori. Il primo è uno straniero che nel suo Paese è ricercato per mafia, ma qui è incensurato, quindi intoccabile. Manda regali per me e mia figlia, registratori con la sua voce incisa, libri sottolineati. L’ho denunciato sei volte e gli ho anche parlato, dice che mi ama e pensa di essere il padre di Aurora (nd.vip: mh). Il secondo da anni mi aspetta fuori da Striscia la notizia, è riuscito, non so come, a farmi recapitare nel camerino chiuso a chiave telefoni cellulari con cui chiamarlo (nd.vip: mh) . Il terzo invece si muove sui media. Sembrava un’ottima persona ma, quando mi ha fatto capire che voleva più di un’amicizia, ho smesso di vederlo. Allora ha iniziato a far chiamare i giornali da un suo collaboratore, sotto falso nome, diffondendo notizie fasulle sul mio conto. Il guaio è che risultava attendibile perché aggiungeva dettagli veri di cui pochi erano a conoscenza (nd.vip: mh) “.
“Ho sempre tenuto alla mia indipendenza economica. Non volevo dargli modo di pensare a Eros che stavo con lui per interesse (nd.vip: perchè? aveva motivi per pensarlo?) “.