Second Life addio

Tra le prime cagate di cui liberarsi nel 2008 c’è Second Life. Un tam tam mediatico pazzesco l’ha portato nel corso del 2007 a incuriosire un sacco di persone. L’idea era ottima, ma metterci i soldi è stata la sua rovina.
Su Second Life si comincia subito con un piccolo particolare sospetto: il pene non è una parte del corpo come le altre. Su Second Life lo devi comprare. Puoi scegliertelo di colore e dimensione. Poi potrai fare sesso.
Le zone porno però le potete raggiungere anche senza pene e anche se avete 8 anni.
Chiaramente dove ci sono soldi e polli di spellare, oltre al sesso, ci trovi i politici, i genovesi e le case discografiche; Grillo, Di Pietro e Irene Grandi, solo per rimanere in Italia.
Cifre gonfiate di iscritti, di soldi e leggende metropolitane a fare da contorno. Tantissimi iscritti e pochissimi giocatori. Il gioco (se così si può chiamare questa schifezza stressante senza capo nè coda) è in calo da sei mesi.
In ogni caso speriamo che nel 2008 venga rilasciata una versione migliore della First Life piuttosto che della Second.

Second Life addioultima modifica: 2008-01-01T23:55:00+01:00da myenvy
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