il debito pubblico di Alda D’Eusanio

Alda D’Eusanio è stata 4 anni senza lavorare percependo dalla RAI 300 mila euro l’anno.
Non è stata di certo l’unica, basti pensare a Santoro, stipendiato sia dal parlamento europeo che dalla Rai.
Ma questa gente che fa la moralista sulla rete pubblica quando ha un microfono davanti, rinuncerebbe a qualche centinaio di migliaio di euro percepito per non fare niente?
Certo che no.
Non è colpa loro. Il problema è che c’è qualche testa di cazzo (si accettano sinonimi meno volgari) in Parlamento e in Viale Mazzini che sarebbe da mettere in aspettativa perenne ai lavori forzati.

“Per quattro anni non sono stata utilizzata dalla Rai. Il mio stipendio? 300 mila euro l’anno, che prendevo per non fare nulla. Sono stati anni interminabili e umilianti. Il mio contratto scade a giugno e sono quella con la retribuzione più bassa, ma va bene così, non sono invidiosa e mi accontento di quello che riesco a ottenere con le mie forze”.

Ma vai a fare in culo… ci dovresti un milione di euro e vai anche a lamentarti su TV Sorrisi e Canzoni?

il debito pubblico di Alda D’Eusanioultima modifica: 2008-03-17T12:31:40+01:00da myenvy
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “il debito pubblico di Alda D’Eusanio

  1. Se penso che io, GIORNALISTA con tessera ed esperienza, non sto guadagnando un cazzo ma mi sto facendo un culo grande come una discarica campana… mi verrebbe da aspettarla sotto casa sua con una secchiata di diarrea!

    Sono sempre più ORGOGLIOSO di non pagare il canone RAI. O meglio: se mi programmano REPORT (Gabanelli for Prime Minister!!!!) tutte le sere a reti unificate, se mi fanno BEPPE GRILLO Direttore RAI, se danno a tutti gli stipendiati RAI di oggi, per qualche anno, un rimborso spese mensile da stagista, forse 1 centesimo di euro l’anno potrei pensare di investirlo nella TV di stato.

I commenti sono chiusi.