l’arte della vergogna

In queste ore sta girando una petizione contro la presenza di Guillermo Habacuc Vargas alla prossima biennale del Centroamerica di Arte. Guillermo Habacuc Vargas è colui che ha legato un cane e l’ha lasciato morire di fame e sete.
Recentemente si è scusato. Per avergli inflitto una simile tortura? No, per non averlo salvato all’ultimo. Era meglio se non si scusava.
E’ evidente che il disprezzo che proviamo verso l’artista è lo stesso che proviamo per gli spettatori della sua “opera” o per chi ha accettato di esporla, ma questa è una ovvietà.

Quest’opera di demenza però, probabilmente nata con lo scopo di rappresentare la sofferenza, l’ingiustizia e la nostra capacità di rimanerne indifferenti, secondo noi rappresenta qualcosa di più grosso: che nel mondo esistono un sacco di pseudoartisti che non sanno nemmeno più prendere un pennello in mano.
Troppa fatica saper fare qualcosa.

l’arte della vergognaultima modifica: 2008-04-07T15:45:00+02:00da myenvy
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6 pensieri su “l’arte della vergogna

  1. La madre dei cretini è sempre incinta purtroppo… ma chi è quel povero idiota con una mente così bacata…? e sarebbe un artista… è un artista di sti c….

  2. Sono rimasta di pietra quando ho saputo che al mondo ci sono dei mostri capaci di tali barbarie…Penso solo che un bastardo che è capace di fare del male ad un animale indifeso può benissimo fare del male ad un suo simile…E’ una cosa vergognosa che tutta quella gente stesse a guardare senza fare niente…BASTARDI…Io avrei pagato solo per liberare quella povera bestia e per dare due bei calci nelle culo al signor artista dei miei coglioni…Sono queste cose che ti fanno pensare a quanto fa schifo il mondo.

  3. Artista de sto ca…..Ora tutti si fanno kiamare artisti e neanke sanno fare un c…..ma come si fa a compiere un simile gesto? E male pure x ki lo ha eseguito e x i cojoni indifferenti presenti alla mostra, ancora + ignoranti dell’artista. Ma ke campate a fare? Ammazzatevi!!!! Brutti bastardi!!!!!!

  4. quel link ci sembra una cretinata.
    abbiamo letto testimonianze e lo stesso Vargas.

    in ogni caso non cambia il punto di vista…
    nelle foto si vede un cane pelle e ossa legato e esposto… che sia rimasto esposto per 3 ore o per tutto il giorno e che poi sia scappato (a questo non crediamo proprio) o sia morto, poco importa.

  5. che l’artista sia un sadico demente è visibile,ma la cosa che spaventa e che lascia esterefatti e che il folle è circondato da una folla di persone che si crede onesta, perbene e generosa; non è incosciente l’artista , è cattiva la facciata di perbenismo che lo circonda.
    l’indifferenza uccide meglio di un’arma da fuoco

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