Silvio vs Walter, una sfida all’ultima cazzata

Il voto si avvicina e il tasso di cazzate s’impenna. Nelle ultime ore abbiamo sentito Bossi dire che il nord è pronto a imbracciare i fucili per cambiare le schede elettorali, la Binetti del PD chiamare Obama “negro”, Veltroni dire che Prodi ha fatto un lavoro meraviglioso e ha risanato l’economia ; non contento, colto da un raptus di delirio di onnipotenza, ha proclamato che i politici devono firmargli un patto di fedeltà alla Repubblica; Berlusconi è tornato con un vecchio cavallo di battaglia: i test di sanità mentale per i magistrati. Silvio è l’unico liberale anticomunista (presunto, soprattutto da se stesso) al mondo che ha una grossa libreria nella propria villa, ma non ha traccia di Orwell nel proprio cervello.

Silvio vs Walter, una sfida all’ultima cazzataultima modifica: 2008-04-08T21:26:54+02:00da myenvy
Reposta per primo quest’articolo

2 pensieri su “Silvio vs Walter, una sfida all’ultima cazzata

  1. Avete dimenticato di citare altre cose.
    Veltronissimo ha dichiarato che se vince farà:

    – Pensioni minime a 1.000 euro (con quali soldi non è dato saperlo)
    – Assicurazione per le casalinghe

    Berluscao-ao-ao-ao, ha detto che se andrà su la sinistra succederanno cose disastrose: tipo “intercettazioni telefoniche a go-go”.

    Ma non è grazie a queste che abbiamo scoperto che proprio lui ha tentato di comprare dei senatori attraverso Saccà? E non è grazie a queste che abbiamo scoperto che baffino d’Alema e grissino-Fassino (candidati) sono collusi con le scalate occulte dei furbetti Antonveneta e Unipol? Nelle quali c’è posto anche per quei criminali di Fiorani e Fazio? Mah…

  2. per elencare tutte quelle che stanno sparando in questa campagna elettorale ci vorrebbe una settimana intera…
    bisogna dire che Berlusconi ne dice poche ma molto grosse, Veltroni sta puntando invece di più sull’effetto “cazzate a valanga”.

I commenti sono chiusi.