Mentre siti di giornali a caso, come per esempio il Corriere, riportano in cima alla pagina la notizia di Heidi Klum che si è fatta assicurare le sua perfette gambe per 2 milioni di dollari (quasi nulla rispetto a quelle di Mariah Carey assicurate per 630 milioni di euro) oggi è comparsa anche una strana notizia:
“[…].Quattro italiani su cinque dichiarano, infatti, di trovarsi pieni di difetti e di affrontare l’estate con un senso di insoddisfazione e scontentezza. Lo rivela uno studio condotto dall’associazione ‘Donne e qualita’ della vita’, su un campione di 300 uomini e donne fra i 20 e i 50 anni, raggiunti sulle spiagge italiane. Stando agli intervistati, lo stato d’animo che caratterizza i vacanzieri del 2008 non e’ di sollievo (15%) per l’arrivo delle tanto sospirate ferie, ma di forte depressione dovuta a una serie di problemi estetici (35%).(ADNKRONOS).”
Un terzo delle donne insoddisfatte pensa di avere il seno troppo piccolo.
Questa statistica è dedicata ai produttori di protesi al silicone che avranno già mandato un fax di ringraziamento.
Praticamente questi “ricercatori” sono andati in spiaggia e hanno avvicinato 300 persone belle/brutte a caso che sorridendo avranno detto di non sentirsi dei superfighi. Una reazione umana.
…una gamba di Heidi Klum vale 125 mila euro in meno perchè ha una cicatrice, quanto varrà il cervello di questi sondaggisti?
E’ evidente che queste supermodelle in prima pagina creano un senso di frustrazione nella popolazione… ma andiamo, chi ci crede davvero? Pensano che la gente stia davvero tutto il tempo a pensare al culo di Melissa Satta e agli addominali di Costantino? Forse il sondaggio dovevano farlo sotto i 20… è quella la fascia che si sta davvero rincoglionendo.