La scorsa notte Bruce Springsteen si è esibito tra il primo e secondo tempo del Super Bowl.
Avete presente quando d’estate c’è il trofeo birra Moretti e Anna Tatangelo canta in playback tra una partita e l’altra? Ecco, no… è un’altra cosa.
Il boss ha sprizzato energia da tutti i pori (sta promuovendo il nuovo album Working On A Dream) e ha eseguito 4 pezzi: Tenth Avenue freeze-out, Born to run, Working on a dream e Glory Days.
Nella seconda foto abbiamo contato più machine fotografiche che mani. Ad un certo punto le persone hanno cominciato a fotografarsi anche tra di loro.
I flash hanno causato qualche attacco epilettico, ed è anche per questo motivo che ad un certo punto Springsteen si è mosso in maniera anomala.
Negli stadi italiani le macchine fotografiche non potrebbero essere portate perchè con le pile i tifosi potrebbero costruirsi delle bombe atomiche. La fantasia di noi italiani non ha rivali al mondo.
Per chi se li fosse perso, si trova su youtube.