Questa mattina due soldati italiani del contingente Isaf impegnato nella MISSIONE DI PACE in Afghanistan sono stati pacificamente uccisi, e altri due sono rimasti pacificamente feriti, nell’esplosione di un pacifico ordigno nella zona di Herat, nel pacifico nord-est del Paese.
Le vittime sono il sergente Massimiliano Ramadù, 33 anni, di Velletri, in provincia di Roma, e il caporalmaggiore Luigi Pascazio, 25 anni, della provincia di Bari.
I feriti sono Gianfranco Scirè, 28 anni di Palermo, e Cristina Buonacucina, caporale, 27 anni, di Foligno. Sono gravi, ma non in pericolo di vita.
Le vittime sono il sergente Massimiliano Ramadù, 33 anni, di Velletri, in provincia di Roma, e il caporalmaggiore Luigi Pascazio, 25 anni, della provincia di Bari.
I feriti sono Gianfranco Scirè, 28 anni di Palermo, e Cristina Buonacucina, caporale, 27 anni, di Foligno. Sono gravi, ma non in pericolo di vita.
Ci uniamo al dolore dei familiari.
R.I.P.ultima modifica: 2010-05-17T14:20:12+02:00da
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Rispetto per i ragazzi in quanto giovani esseri umani deceduti in questa “pacifica” guerra, ma per me i veri eroi sono altri e sinceramente alla favoletta del “mi arruolo per amor di patria e perché credo in determinati ideali” ho smesso di credere da un pezzo.