L’Italia ha vinto un premio con Elio Germano, migliore attore protagonista per La Nostra Vita, ex-aequo con Javier Bardem per Biutiful.
Tra gli applausi della platea, Elio Germano ha ritirato il premio provandoci con Javier Bardem, pigliandosela con la classe dirigente italiana in generale e snobbando inspiegabilmente Diane Kruger. Un comportamento che riteniamo molto gay, coraggioso e al tempo stesso rivoluzionario.
Tutti i premi:
– Palma d’oro: “Uncle Boonmee” del regista tailandese Apichatpong Weerasethakul
– Gran Premio speciale della regia: “Des hommes et des Dieux” di Xavier Beauvois
– Premio per la regia: Mathieu Amalric per “Tournée”
– Premio della Giuria: “Un homme qui crie” di Mahamat-Saleh Haroun
– Miglior attore: ex-aequo, Elio Germano per il suo ruolo in “La Nostra Vita” di Daniele Luchetti e Javier Bardem per il suo ruolo in “Biutiful” di Alejandro Gonzalez Inarritu
– Miglior attrice: Juliette Binoche per la sua interpretazione in “Copia conforme” di Abbas Kiarostami
– Migliore sceneggiatura: Lee Chang-dong per “Poetry”
– Camera d’oro per la migliore opera prima: “Anno bisestile” di Michael Rowe
– Cortometraggi:
Palma d’oro: “Chienne d’histoire” di Serge Avédikian
Premio della Giuria: “Micky Bader” di Frida Kempff