Ecco i premiati:
– LEONE D’ORO a Somewhere di Sofia Coppola
– LEONE SPECIALE per l’insieme dell’opera a Monte Hellman per Road to nowhere
– LEONE D’ARGENTO miglior regia ad Alex de la Iglesia per Balada triste de trompeta
– PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a Essential Killing di Jerzy Skolimowski
– COPPA VOLPI migliore attrice ad Ariane Labed per Attenberg
– COPPA VOLPI miglior attore a Vincent Gallo per Essential Killing
– LEONE DEL FUTURO – Premio Venezia Luigi De Laurentiis – a Cogunluk (Majority) di Seren Yuce
– PREMIO ORIZZONTI per il miglior lungometraggio a Verano de Goliat di Nicolas Pereda
– GRAN PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA della Sezione Orizzonti a The Forgotten Space di Noel Burch e Allan Sekula
– PREMIO OSELLA per la migliore sceneggiatura a Balada triste di trompeta di Alex de la Iglesia
– PREMIO OSELLA per il miglior contributo tecnico a Mikhail Krichman per la fotografia di Silent Souls di Aleksei Fedorchenko
– PREMIO MARCELLO MASTROIANNI, giovane attore/attrice emergente, a Mila Kunis per Black Swan
Se l’Italia non ha vinto niente in un Festival dove il miglior film è stato Somewhere di Sofia Coppola significa che è messa proprio male.