la Warner farà un film sulla più grande catastrofe naturale degli USA

Un blogger di Hollywood Reporter ha saputo in esclusiva che la Warner Bros. ha acquistato una sceneggiatura di Daniel Sussman (The Practice) ambientata a Galveston l’8 settembre del 1900, quando un uragano si abbatté su questa cittadina della costa texana causando 8000 morti.  
E’ numero “ufficiale” perché all’epoca furono stimate tra le 6000 e le 12000 vittime.
Quella di Galveston è la catastrofe naturale più grossa della storia degli Stati Uniti. Non lo diciamo noi, lo dice Wikipedia. L’uragano Katrina, per esempio, causò “solo” 1800 vittime circa.
All’epoca, Galveston era tra le città più prospere degli Stati Uniti con oltre 40 mila abitanti.

Nel film, che si intitolerà semplicemente Galveston, oltre a una massiccia dose di morte e distruzione, ci sarà anche la storia di due giovani innamorati, una lotta di potere fra burocrati e un triangolo amoroso che coinvolge due fratelli.

Nooo, il triangolo amoroso con i fratelli no… non bastava già l’uragano come componente devastante?

la Warner farà un film sulla più grande catastrofe naturale degli USAultima modifica: 2010-10-06T09:30:00+02:00da myenvy
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4 pensieri su “la Warner farà un film sulla più grande catastrofe naturale degli USA

  1. Non si dice “ufficioso”? Ma la più grande catastrofe naturale non è stato lo tsunami? Mi pare abbia causato un bel po’ di morti in più.

  2. @ Xor: infatti si parla della “catastrofe naturale più grossa della storia degli Stati Uniti”, lo tsunami del 2004 ha colpito il sud est asiatico e le coste dell’Africa orientale.

  3. @Xor
    sarebbe “ufficioso” se il dato non avesse carattere ufficiale.
    8000 è il dato presente nei documenti ufficiali.
    6000 e 12000 invece sono “ufficiosi” perché sono cifre credibili ma non ufficiali.

  4. @ medusa-mat: ho saltato una riga, grazie.
    @ myenvy: è passato ormai così tanto tempo che il confine fra “ufficiale” e “ufficioso” è impercettebile. Alla fine non trovando le vittime hanno messo una cifra che sta nel mezzo ma non attendibile insomma.

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