Avrete saputo che Franco Califano ha detto che è povero e ha chiesto un sussidio. Oggi sui giornali c’è scritto che il presidente della Regione Lazio Renata Polverini e il ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi si sono già attivati in suo aiuto. La prima lo vuole coinvolgere negli eventi della regione e il secondo ha già dato disposizione di avviare l’iter per ottenere i benefici della legge Bacchelli.
La legge Bachelli prevede l’assegnazione di un “assegno straordinario vitalizio a quei cittadini che si sono distinti nel mondo della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dello sport, ma che versano in situazioni di indigenza”.
Indigenza significa “mancanza dell’indispensabile per vivere”.
Califano ha dichiarato che la sua unica fonte di reddito sono 20 mila euro all’anno di diritti d’autore. Circa 1660 euro al mese. Non ha detto che è indebitato con gli strozzini e quindi, per quanto ci riguarda, non ha debiti. Però lo vediamo nelle pubblicità, in tv e sui giornali e quindi, per quanto ci riguarda, è possibile che la sua unica fonte di reddito non siano solo 1660 euro al mese.
Ma facciamo finta che lo siano…
La Polverini e Bondi hanno dimostrato matematicamente che se con 1660 euro al mese Califano vive in una situazione di indigenza, l’Italia si trova in una situazione di merda così grave che i cittadini non hanno nemmeno i soldi per comprarsi il giornale, leggere che caz*o stanno facendo la Polverini e Bondi e aspettarli sotto casa per lanciargli monetine da un centesimo.
più si ha e più si vuole questa è la verità.. vengono aiutate sempre le persone ricche e di quelle che hanno perso il posto di lavoro chi si preoccupa?
nessuno…hai mai visto gente che si circonda di nullatententi??
meglio leccare il culo a chi ha i soldi…c’è sempre un riscontro.