La notizia più importante è che Emma Watson è viva.
Ha rischiato di morire congelata, ma adesso sta bene e siamo molto fieri di lei perché ha seguito alla lettera un antico detto della saggezza popolare: se bella vuoi apparire devi essere pronta a morire congelata alla premiere di un film di Harry Potter con un abitino sexy firmato Rafael Lopez.
Emma e gli altri due protagonisti della saga, quello che fa Harry Potter e quell’altro coi capelli rossi, portavano una spilla rossa sul petto. Sono papaveri e si usano per commemorare la Giornata della Memoria in Gran Bretagna.
A proposito di caduti sul campo di battaglia, durante la premiere si è molto discusso del nuovo taglio di capelli di Emma Watson.
C’era chi sosteneva che questo taglio le doni un look più delicato, chi più aggressivo, chi troppo maturo e chi si limitava semplicemente ad annusarle i capelli senza prendere una posizione.
Alla fine ha avuto ragione il team “Emma Delicata”. Nel duello finale nel retro del cinema ha sconfitto a legnate il team “Emma Aggressiva”.
Adesso continua sotto per vedere una bella intervista
(sottotitolata in italiano da emmawatsonitalia) che Emma Watson ha concesso sulla passerella a una donna col cappotto…
io sono il portavoce del team “emma altamente pisellabile”
Emma sta crescendo molto bene, meglio di tante ultime giovani attrici d’oltre oceano (ogni riferimento a Dakota Fanning è puramente voluto).
Se si dimostrerà anche una brava attrice (gli HP non sono certo delle gran prove) avrà una gran bella carriera.
Sul cambio di look credo che abbia fatto bene a prescindere, chiunque vorrebbe dare un taglio netto dopo non so più quanti anni (10,12,15?).
Beh tutti tranne il tizio coi capelli rossi.
Non mi odiate ma a me sta sui maroni.
grace non ti odiamo, anzi anch’io vorrei mi stesse sopra i maroni