la RAI vuole iscrivere l’Italia all’Eurofestival 2011

Negli ultimi tredici anni noi ci siamo sentiti orgogliosi di essere italiani soprattutto per un motivo: l’Italia non ha partecipato all’Eurofestival, la competizione canora più trash dell’universo.
Questo orgoglio adesso può andare a farsi benedire perché la RAI ha fatto richiesta di iscrizione all’edizione 2011.
Nathalie, ultima vincitrice di X Factor, potrebbe rappresentare l’Italia.

Nel video (sopra), un esempio del trashume dell’Eurofestival.

la RAI vuole iscrivere l’Italia all’Eurofestival 2011ultima modifica: 2010-12-06T09:55:00+01:00da myenvy
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7 pensieri su “la RAI vuole iscrivere l’Italia all’Eurofestival 2011

  1. Invece è un punto a favore dell’Italia, la mancanza della nostra rappresentativa all’ Eurofestival in questa decina di anni è l’esempio di mancanza di iniziativa imprenditoriale e di spirito campanilista che nell’anniversario dei 150 anni non si poteva non manifestare.

    Speriamo che negli anni a venire si continui a percorrere questa strada.

  2. Non c’è nulla da fare… è da ieri che guardo questo video (no… non ininterrottamente).
    Sono nato nel 1972 e i miei anni della “formazione” sono stati gli 80. C’era il “Festivalbar” e c’erano personaggi come Tracy Spencer, Den Harrow, Sandy Marton, Baltimora, Falco, Bruce & Bongo, e tanti esponenti della dance italiana (all’epoca andava forte anche all’estero) e tedesca. Poi con gli anni 90 il nulla. Ero convinto che certa musica non esistesse più.
    Già all’epoca io ascoltavo Hard Rock & Heavy Metal (e col tempo sono peggiorato). La musica dance e pop non è mai stata tra le mie preferite, ma adoravo guardare il Festivalbar perchè in quegli anni nessuno si prendeva troppo sul serio e tutto era permeato di una patina demenzial-comica.

    PROPRIO COME IN QUESTO VIDEO!

    Ma allora la musica che non si prende troppo sul serio esiste ancora! Quella che puoi guardare anche se non ti piace ma per farti venire un sorriso. Certo, i Lordi stessi (vincitori di una delle ultime edizioni) mi piacciono proprio per la loro capacità di prendersi in giro e di non essere “seri” pur facendo grande hard rock.

    Rischio di diventare un fan dell’Eurofestival (o “contest”, boh.).

    Adesso mi infogno su YouTube, poi vedo!

  3. Diciamo che chi ha scritto questo post ha pescato nel mazzo tra una quarantina di video e ha pescato quello forse + trash.. Premesso che a chi piace la dance il pezzo proprio non è dispiaciuto, sottoscritto compreso.. poi ogni paese è libero di scegliersi la scenografia che vuole.. Cosa pensate avranno detto i nostri vicini di casa europei quando Albano e Romina Power si son presentati cantando con i vestiti del loro matrimonio con lei che stonava e lui che ad un certo punto si è scordato le parole? Dciamo che ci sono tanti pezzi validi.. altri meno (ma ovviamente dipende dai gusti personali).. in altri son belle le scenografie.. l’Eurofestival è un mix di tutto questo.. culture, musiche.. stili.. c’è a chi piacerà e c’è chi non lo amerà mai.. ma basta con la storia che l’Eurofestival o meglio chiamiamolo col suo nome Eurovision song Contest è solo trash 😉
    Se volete farvi due risate con Albano che si scorda le parole della sua canzone in eurovisione.. eccolo qui > http://www.youtube.com/watch?v=65mAUPp_L-A guardatelo tutto o andate al minuto 1:50 circa 🙂

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