Non avremmo voluto dire niente sul manichino sulla sedia elettrica al luna park dell’Idroscalo.
Poi abbiamo visto un servizio/sermone di Studio Aperto contro la spettacolarizzazione del dolore e della morte. Avete capito bene.
Diciamo prima due fatti: l’attrazione si chiama “The Curse Of The Zombie”, c’è scritto bello grande e il manichino è circondato da immagini di mostri.
The Curse Of The Zombie dovrebbe essere un fumetto tedesco se non andiamo errati.
Il suo aspetto è quello di un mostro. La giostra rappresenta l’esecuzione di uno zombie che si rimette subito dritto sulla sedia alla fine dell’esecuzione. Chi lo vede dal vivo si rende conto di assistere a qualcosa del tutto simile a un film o ad un cartone animato. E’ l’esecuzione di uno zombie che non muore mai. E’ una catarsi.
In tv e sui giornali è un po’ più difficile capire tutto questo perchè le riprese e le foto sono tutte solo sulla figura e tutti hanno fatto passare il messaggio che quella sia l’esecuzione di un condannato a morte (…anche se in ogni caso la figura è evidentemente “non umana” non perchè sia un manichino, ma perchè ricorda appunto uno zombie).
Il secondo fatto è che una attrazione che avrebbero visto migliaia di persone dal vivo, comprendendo bene la sua “natura”, è diventata una attrazione gratuita per milioni di persone grazie ai media che ne hanno approfittato per fare una campagna moralizzatrice contro non si è capito bene che cosa. Qualcuno è arrivato persino a citare James Dean.
I discorsi delle associazioni contro la pena di morte e i mattoni moralistici sulla società moderna che si leggono sui giornali sono davvero al limite della demenzialità. La priorità era quella di riempire uno spazio mediatico con uno scandaletto montato in 4 secondi.
E poi arriva Mary Poppins Moratti a far sparire il giocattolo sotto il tappeto. Un problema in meno…
siete i migliori..concordo pienamente
non sono d’accordo.
non vedo cosa ci sia di divertente in questa attrazione.
pessimo gusto.
@x
allora meglio che l’abbiamo visto milioni di persone in più?
che una giostra sia di buono o cattivo gusto non dovrebbe essere un affare nazionale o politico.
Studio aperto che fa’ il pippotto sulla violenza e sulla spettacolarizzazione del dolore???? HO CAPITO BENE??? … ma se tutti i piccoli criminali (da erika e omar ai baby stupratori) si sono ispirati proprio ai servizi di studio aperto per sviluppare la propria violenza????!!! INCREDIBILE ITALIA DEGLI IPOCRITI!