Belen Rodriguez come clandestina ha avuto più culo di altri

Leggiamo sul Corriere che Belen Rodriguez ha rilasciato un’intervista sull’ultimo numero di Ok Salute per parlare dei suoi primi tre anni in Italia: un periodo difficile, fatto di un fidanzamento con un calciatore del Milan, di ingaggi come modella, di serate nei locali più cool di Milano… ma non era tutto rose e fiori perchè veniva anche presa per il culo.
Riceveva infatti tanti calci in culo perchè senza permesso di soggiorno non le facevano firmare contratti importanti.

Sono anni duri per la talentuosa e incomprensibile showgirl, durante i quali la paura di non farcela ti fa stringere il buco del culo.
Ogni volta che le scadeva il visto turistico erano dolori: “Ogni tre mesi, se dalla Questura non arrivava in tempo la risposta che aspettavo, prima che mi scadesse il visto turistico, dovevo lasciare i lavori iniziati, le opportunità che avevo faticosamente raccolto. Tornavo in Argentina con un pugno di mosche in mano. Quanti soldi di biglietti aerei ho speso in quei tre anni! E quanta rabbia covavo dentro.”
In una situazione simile roderebbe il culo a chiunque.

Per fortuna, con un po’ di culo, alla fine Belen ce l’ha fatta e adesso è una star riconosciuta da tutti, e non solo per il culo.
Belen rappresenta anche una speranza per i clandestini che sono in Italia anche se purtroppo non tutti possono logicamente avere il suo culo.

Belen Rodriguez come clandestina ha avuto più culo di altriultima modifica: 2009-07-23T20:14:14+02:00da admin
Reposta per primo quest’articolo

10 pensieri su “Belen Rodriguez come clandestina ha avuto più culo di altri

  1. C’ha cosi’ tanto culo che ha scambiato la telecamera per un proctologo, tutto questo alle 7 di sera.. perche’ giustamente canale 5 ha lanciato una campagna di regolamentazione per le fasce pro-tette.. ma alla fine e’ colpa nostra, siamo dei poveri bigotti, che sarà mai.. tutta natura, bambini guardate..

  2. Rivoltante l’articolo (…se si può usare questo termine!), degno dell’autore (presumo si chiami Porco de’ Maialis). Sostanzialmente razzista nell’irridere alle discriminazioni che tutti i migranti devono affrontare. Certo Belen non è stata fatta annegare, non è stata rinviata a regimi criminali da cui era fuggita, aveva una casa cui tornare. Infatti non parla di questo. Parla delle discriminazioni che chi non sia razzista vede benissimo essere praticate nei confronti dei clandestini. Attualmente essi sono considerati criminali per definizione, grazie alla legge appena approvata: reato di appartenenza ad etnia non italica, non più reato collegato a comportamenti. Se l’autore si distraesse un attimo dalla sua idea fissa (il culo: tra l’altro dovrebbe sapere che l’autoerotismo comporta la cecità!!!) si accorgerebbe che può imparare qualcosa di intelligente dall’oggetto della sua derisione. Provi a essere meno rivoltante!

  3. sergio, mi chiedo che cosa si possa imparare da Belen Rodriguez. Questa sul suo culo ci sta facendo la carriera. Non c’è nient’altro da dire su dire lei. Non si tratta di razzismo, anche perché non c’è scritto da nessuna parte che è una criminale a prescindere 😀

  4. Qualcuno doveva spiegarglielo che con il VISTO TURISTICO avrebbe dovuto fare solo la turista, così avrebbe preso meno calci in culo.

  5. io dico solo che quando si fa la ceretta all’inguine dovrebbe stare + attenta: sai che male le fanno quei peli incarniti grossi come setole di maiale.

    ps: A.”tutta natura” insomma…perchè se togli le tette finte, il naso ritoccato e il labbro superiore riempito, praticamente esce n’altra persona.

  6. Eh, poverella! Scommetto sia stata dura per lei fare vita da clandestina accanto a un calciatore che le faceva lavare le scale e al quale doveva fare da badante, vero?

    A proposito: bella la farfalla tatuata! Ma non è che, essendo vicina all’altra farfalla, c’è rischio di una lotta? No, è che le farfalle sono in estinziine, poi come si fa?

I commenti sono chiusi.