Abbiamo letto sul Corriere che Ilary Blasi (Le Iene) ha rilasciato una dichiarazione alla rivista Chi su Bruno Vespa (Porta a Porta):
“L’unica volta che sono andata in trasmissione da lui, mi ha salutato dietro le quinte prima della registrazione, dicendomi: “Perché sei venuta in pantaloni, non potevi mettere la gonna?”.
Questa dichiarazione è legata a un servizio sulla marpionaggine di Bruno Vespa andato in onda in una recente puntata de Le Iene.
Non abbiamo capito cosa ci sia di strano nella domanda di Bruno Vespa.
Luca e Paolo scherzano sempre con Ilary Blasi in diretta chiamandola “puttana”… Bruno Vespa avrebbe dovuto dirle “puttana, vatti a mettere la gonna ché si va in onda”?
Stiamo parlando di presentatori comici, si sa che da loro ci si può aspettare di tutto.
Ilary Blasi ha detto che Bruno Vespa le ha chiesto perché si è messa i pantaloniultima modifica: 2010-09-22T17:59:37+02:00da
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in effetti, di solito è cosi pudica….come sarà venuto in mente a vespa è come dire ad una suora di mettersi la minigonna!
Ma che cosa c’entra se le scenette idiote che fa con quei 2 dementi prevedono una sua perenne presa in giro o se solitamente porta la minigonna?! Queste cose non dovrebbero essere una scusa per permettere a quello schifoso di uscirsene con una simile richiesta! Cristo, ma per favore… È disgustoso!
L’ho già scritto e torno a ripeterlo: ringraziamo anche trasmissioni come “Le iene” se oggigigorno lo stereotipo di donna bella e curata = cagna in calore mangiauomini in cerca di approvazione maschile si è ulteriorimente radicato nelle menti della collettività.
Questi soprammobili da TV sono pagati esclusivamente per arrapare il genere maschile e per fare le (finto?)sceme, inutile tirarla per le lunghe, il problema però è che poi molti tendono a confonderle con una normalissima donna che ama curare l’estetica per i cazzacci suoi e si sentono legittimati a considerarla una collega delle starlettine sulle quali si smanettano.
Con questo ovviamente non intendo santificare noi che non facciamo spettacolo: i mignott**ni esistono dappertutto, per carità, solo che non sempre indossano una minigonna e tacchi a spillo