Melissa P è vergine

Come saprete, Melissa P scrive libri erotici. L’ultimo si chiama Tre.  
Melissa P scrive anche poesie erotiche e ieri Affaritaliani ne ha pubblicate alcune in esclusiva.
Sia chiaro una volta per tutte che quando Melissa P dice una cosa non lo fa “mai per scandalizzare” ed è proprio in quest’ottica che bisogna leggere le sue ultime dichiarazioni su Vanity Fair:

“L’ho fatto dappertutto. Appena quindicenne, ricordo un’avventura nel cimitero, dov’eravamo andati a giocare a nascondino. Poi, più grandicella, nella toilette di un treno regionale. E come dimenticare le scorticature della volta che, ospite in montagna, a casa di amici, non potendo far sapere agli altri della nostra relazione, ho dovuto fargli un agguato appena è sceso in cantina? Con gli sconosciuti, invece, preferisco gli alberghi, perchè sono anonimi anche nel luogo, il che rende tutto più eccitante. Ma il mio sogno erotico irrealizzato resta di farlo nel confessionale di una chiesa. Meglio se con un prete”.

Uhm… giocare a nascondino in un cimitero… la toilette del treno… la cantina della casa in montagna degli amici… le camere d’albergo sono anonime e eccitanti… farlo in chiesa, con un prete…

Okay… un serial killer ha cercato di accoltellarmi sotto la doccia… il mio ex era un latino e aveva il senso del ritmo… quello prima era nero e lo abbiamo fatto appesi a un canestro… abito in una casa costruita su un cimitero indiano… l’idraulico era un fotomodello con l’addominale scolpito, non avevo i soldi per pagarlo e così e abbiamo raggiunto l’orgasmo insieme nello stesso istante al primo colpo, ovviamente dopo aver fatto sesso selvaggio per due ore nella jacuzzi…

Melissa P è vergineultima modifica: 2010-12-07T13:49:23+01:00da myenvy
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8 pensieri su “Melissa P è vergine

  1. secondo me invece questa qua non scrive sul serio per scandalizzare, in fondo non è nulla di cosi particolare o fuori dal comune quello che dice/scrive…parla di sesso come tema dei suoi libri come un altro scrittore parlerebbe di un giallo, solo che inevitabilmente a molti sembra chissà quale provocazione… non so io non la vedo cosi esibizionista come molti vogliono farla sembrare.

  2. sono d’accordo con nadya… e poi, che senso avrebbe inventarsi proprio TUTTO?? se spara solo e unicamente cazzate, il vero problema è che l’opinione comune si scandalizza appena qualcuno (peggio ancora se qualcuna) scrive di sesso: in fondo lei ha solo trovato la chiave per essere famosi… non c’è da scandalizzarsi se l’ha fatto in un cimitero o in treno, credo che non sia nè la prima nè l’ultima… ma soprattutto chissenefrega, il punto è che c’è chi glielo chiede. bisognerebbe leggere i suoi libri per giudicarla, credo.

  3. se melissa p è vergine, tiziano ferro è etero, megan fox è mentalmente sana e roberta bruzzone è una criminologa seria… ma fatemi il favore!

  4. Vere o presunte, intanto ci si è fatta i soldi, tra vendite e diritti d’autore per la trasposizione cinematografica: lo scandalo è chi giudica erotici i suoi libri senza aver letto quelli di Anais Nin.

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