
Annalisa e gli altri 4-5, quanti caz*o sono, hanno messo la tuta rossa. Significa che hanno sciolto le squadre e adesso sono tutti contro tutti.
Le tute sono rosse per nascondere le macchie di sangue.
Il percorso di Annalisa sta procedendo senza particolari intoppi.
Questa settimana, per San Valentino, ha ricevuto delle rose rosse da un ballerino che si chiama Riccardo (uno che hanno eliminato… era brutto), ma di queste cose non ne vogliamo parlare perché non ci sentiamo ancora abbastanza forti per spingerci così in profondità nei meandri più terrificanti dei talent show.
Non dobbiamo mai dimenticare che i talent show sono il male assoluto della nostra società.
Ieri invece Annalisa ha pianto nel videobox (nd.vip: ci scusiamo per l’uso di questa terminologia tipicamente bimbominkionica). Il videobox è il nucleo di Amici. E’ una cabina dove i concorrenti rispondono ad alta voce alle vocine nel cervello.
Non siamo in grado di dire se si sia trattato di un pianto naturale o se indotto da gas inalati a tradimento, ma possiamo sicuramente concludere che il videobox non è nè immerso in una piscina e nè lanciato in un volo parabolico perché le lacrime di Annalisa cadevano chiaramente verso il basso.
Sembra una stronzata, ma è importante capire in quali condizioni vengano addomesticate queste povere bestie.