Potremmo capire un calcio nel culo a Laura Pausini, ma a Leona Lewis perchè?
L’avrete saputo: ieri è stata aggredita a Londra con un pugno in faccia mentre firmava copie della sua autobiografia Dreams in una libreria Waterstone vicino a Piccadilly Circus.
L’aggressore, un ragazzo tra i 20 e i 30 anni, è stato fermato dalla polizia. Un amico della vincitrice di X Factor inglese 2006, diventata famosa in tutto il mondo con il tormentone Bleeding Love, ha riferito al The Sun:“l’aggressore aveva fatto la fila pazientemente e appena lei ha firmato il libro le ha sferrato un pugno in pieno volto”.
Chissà che caz-o di dedica gli avrà scritto.
L’aggressore sembrava un ragazzo normale. Mentre faceva la fila fissava Leona con lo sguardo cattivo canticchiando “keep bleeding, keep, keep bleeding” (continua a sanguinare, continua, continua a sanguinare), ma sembrava un tipo tranquillo.
Un attimo, forse abbiamo capito. Leona Lewis ha scritto un’autobiografia? Ah ecco, allora l’aggressore ha un’ attenuante. E’ stato provocato.
Comunque era da un po’ che non si sentiva parlare di Leona Lewis. Il prossimo 13 novembre uscirà il suo secondo album, Echo. Il prossimo 5 novembre canterà il primo singolo Happy agli MTV Europe Music Awards 2009 che si terranno alla O2 Arena di Berlino.