Beyoncé è troppo provocante per l’Islam

Il crollo delle Torri Gemelli del 2001 ha dato il via a un sacco di tormentoni: dove sono le armi di distruzioni di massa, è giusta la guerra, è colpa di Berlusconi, dov’è Bin Laden, le pop star sono troppo sexy per la Malesia.
Ormai quest’ultimo tormentone è periodico e riguarda praticamente tutte le pop star occidentali.
Nelle ultime ore è ri-ri-toccato a Beyoncé che, considerata troppo sexy dal partito conservatore islamico di Kuala Lumpur, secondo la ABC avrebbe deciso di annullare il concerto del prossimo 25 ottobre.
Stavamo per fare un sospiro di sollievo, almeno il caso era chiuso, quando è arrivata la precisazione: il concerto è stato rinviato a una imprecisata data futura… e il tormentone tornerà.

Ma Beyoncé è spiritosa, perchè i malesiani ce l’hanno con lei? Venerdì scorso per esempio era a Tokyo come testimonial delle lussuriose borse di Samantha Thavasa, ed è anche stata attenta a non mostrare la vagina salendo uno scalino.
Okay, l’altro ieri si è esibita a Saitama con il suo solito look leggermente aggressivo e lussureggiante… ma non ci sembra il caso di rompere il caz-o a tutto il mondo ogni volta che gli Stati Uniti vogliono esportare la civiltà in Malesia.

Beyoncé è troppo provocante per l’Islamultima modifica: 2009-10-20T15:38:14+02:00da myenvy
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Un pensiero su “Beyoncé è troppo provocante per l’Islam

  1. Evidentemente gli islamici non si sono mai imbattuti nella nostra splendida TV italiana (non posso giudicare le TV straniere, perché non guardo neanche più quella italiana, quindi figuriamoci le altre): qui Beyoncé è sin troppo vestita, paragonata ai culi che ci propinavano fino a che buttassi l’apparecchio televisivo.

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